Dal 25 ottobre, lo specialista dei ricambi TVH può definirsi SDG Champion. L'azienda ha infatti raggiunto il secondo livello nel programma di sostenibilità dell'Istituto delle Nazioni Unite per la Formazione e la Ricerca (UNITAR).
TVH − un leader a livello mondiale dei ricambi per carrelli elevatori, veicoli industriali, macchine movimento terra ed agricole – è stata una delle prime aziende belghe a ricevere il certificato UNITAR di SDG Pioneer nel 2020. È stato un riconoscimento internazionale per la sostenibilità aziendale. In particolare, TVH ha ottenuto il massimo riconoscimento durante l'ultimo audit per i suoi sforzi di riciclaggio, l'ambiente di lavoro ergonomico e l'ampio parco di veicoli elettrici e l'infrastruttura relativa. TVH ha ormai raggiunto anche il livello successivo, vale a dire quello di SDG Champion.
Anton Theunynck, Global Sustainability Manager in TVH: «Per la nostra azienda la sostenibilità è di importanza strategica. Questo ha chiaramente contribuito a convincere la giuria, così come la nostra scelta di impegnarci per specifici SDG, attraverso obiettivi e misurazioni. Infine ha convinto anche la nostra politica in cui attori chiave come il consiglio di amministrazione, la direzione e i gruppi di discussione assumono un ruolo specifico, fornendo al contempo la necessaria informazione interna. Ci è stato dato anche un compito: tradurre tutto questo in azioni strategiche più grandi.»
SOSTENIBILITÀ AZIENDALE
UNITAR vuole offrire ai governi e alle organizzazioni una bussola per la sostenibilità aziendale, basata sui 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (oppure SDG). Per ricevere la certificazione UNITAR in Belgio, un'azienda deve realizzare azioni per tutti i 17 SDG e ottenere la Dichiarazione Voka della Sostenibilità Aziendale per almeno tre anni consecutivi. TVH soddisfa entrambe le condizioni.